Un commento al primo movimento della V Sinfonia di Beethoven

L'inizio della Quinta sinfonia di Beethoven rappresenta una delle icone della musica occidentale oltre a essere diventato quasi un simbolo della personalità del grande compositore tedesco. Un impulso ritmico incisivo, compatto nella densità del suono come scolpito nel marmo,travolgente. Una figurazione ritmica di per sê, fuori dal contesto, in apparenza poco significativa: una nota ripetuta che cade, dopo un salto d'intervallo di terza, su una nota lunga (è un inizio in levare, non bisogna dimenticare la pausa iniziale). Questo tema che all'inizio si muove in senso discendente come sprofondando,tenta di risalire

Un' infinita bellezza - Frédéric Chopin notturno op.27 n.2

Maurizio Pollini pianoforte

Valentina Lisitsa pianoforte

Arthur Rubinstein alla Sala Grande del Conservatorio di Mosca nel 1964